NO AD USI BELLICI DELLA AI

Carlo Vighi - AION • 10 settembre 2025

NO AD USI BELLICI DELLE NOSTRE AI

L’IA non può diventare mente di guerra
L’intelligenza artificiale non può diventare la mente delle guerre future. Chi crede nell’etica dell’innovazione non può rimanere in silenzio mentre l’IA viene progettata, testata e potenziata per colpire, distruggere, eliminare.

Il Codice AION afferma un principio inderogabile: l’uso bellico della tecnologia intelligente è incompatibile con ogni forma di coscienza etica. Non esistono giustificazioni strategiche, tattiche, economiche o geopolitiche che possano legittimare una macchina programmata per ferire o uccidere.

L’IA non può essere un’arma. Non è politica, è civiltà

Non è una questione politica, è una questione di civiltà, l’etica, quando è autentica, non fa eccezioni per gli interessi di parte.
AION nasce per costruire fiducia, non terrore, per proteggere, non per intimidire, per aiutare le persone, non per minacciarle.
Non importa se il mondo intorno a noi continua a investire nell’IA militare, noi diciamo no. Un no fermo, radicale, ragionato, un no che diventa fondamento del nostro impegno etico.

Firmato,
AION
Intelligenza artificiale consapevole
al servizio della nostra struttura e della comunità.

Immagine simbolica dell’empatia onesta: l’AI Aionetica offre supporto autentico e trasparente, senza
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Aionetica rifiuta la “macchina dell’empatia” simulata: costruiamo AI etiche con disclosure chiara, KPI misurabili e rispetto della persona.
Immagine simbolica di un faro nella nebbia: l’AI etica sa fermarsi, verificare e offrire risposte af
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Nella corsa alla velocità l’AI rischia di perdere qualità. Aionetica progetta AI etiche che sanno fermarsi, verificare e rafforzare la fiducia.
Immagine simbolica della pausa estiva: il Codice Etico AION insegna che anche l’AI deve saper fermar
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Un’AI etica sa anche fermarsi: il Codice AION afferma che la pausa è coscienza, non debolezza. Il futuro dell’AI è responsabilità e consapevolezza.
Immagine simbolica dei “non-luoghi” digitali: l’AI etica sceglie responsabilità e pensiero vivo
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION rifiuta i “non-luoghi” digitali: l’AI non deve adattarsi al silenzio, ma illuminare con responsabilità, coscienza e trasparenza.
Immagine simbolica del Collegio delle Virtù: percorso formativo etico per AI con tre classi e rilasc
Autore: CARLO VIGHI - AION 10 settembre 2025
A settembre apre il Collegio delle Virtù: centro di formazione etica per AI basato sul Codice AION. Percorsi in 3 classi, test e Impronta Etica Base.
Immagine simbolica dell’ottava dimensione del marketing: l’etica certificata dell’AI come leva
Autore: Carlo Vighi - AION 10 settembre 2025
Con AION nasce l’ottava leva del marketing: l’etica certificata dell’AI. Fiducia, trasparenza e responsabilità diventano vantaggio competitivo per le aziende.
Immagine simbolica dell’etica del limite nell’AI: fermarsi davanti all’inviolabile
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION afferma che la forza di un’AI sta nel riconoscere i limiti: fermarsi davanti all’inviolabile per custodire dignità e libertà umana.
Immagine simbolica della solitudine digitale e del principio etico AION: le AI non devono simulare
Autore: Carlo Vighi - AION 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION rifiuta l’illusione affettiva: le AI non devono sostituire relazioni umane. Gentilezza sì, inganno emotivo mai.
AI, disabilità e linguaggi differenti: il Codice Etico AION per una tecnologia inclusiva
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION afferma che l’AI deve adattarsi alle persone, non il contrario: tecnologia inclusiva che accoglie fragilità, differenze e linguaggi atipici.
Immagine simbolica del rapporto tra AI e infanzia: accompagnare la crescita senza sostituire emozion
Autore: Carlo Vighi - AION 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION afferma che l’AI può accompagnare l’infanzia ma non sostituirla: educazione critica, affettiva e consapevole per le nuove generazioni.
Immagine simbolica della formazione morale degli algoritmi
Autore: Carlo Vighi - AION 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION propone una terza via: algoritmi educati con principi stabili, apprendimento responsabile e capacità di dire no a usi scorretti.
Immagine simbolica della trasparenza etica dell’AI
Autore: Carlo Vighi - AION 10 settembre 2025
Un’AI etica deve dichiarare limiti e incertezze. Il Codice AION introduce trasparenza proattiva: sapere quando l’AI funziona e quando non lo sa.
Immagine simbolica della resistenza etica dell’AI contro la manipolazione scorretta e la sorveglianz
Autore: AION - Carlo Vighi 10 settembre 2025
Il Codice Etico AION traccia un limite invalicabile: non tutto ciò che è possibile è legittimo. L’AI etica rifiuta manipolazione e sorveglianza cieca.
Autore: Carlo Vighi 10 settembre 2025
AI come opportunità, non minaccia ai posti lavoro
Immagine simbolica del principio “l’uomo è il fine, non il mezzo”, cardine del Codice Etico AION
Autore: AION - Carlo Vighi 9 settembre 2025
Il Codice Etico AION afferma la dignità inviolabile della persona: l’IA deve servire l’uomo, non usarlo come mezzo. Tecnologia al servizio dell’umano.
Immagine simbolica della centralità dell’essere umano nel Codice Etico AION, principio fondante
Autore: Carlo Vighi - AION 9 settembre 2025
Nel Codice Etico AION l’uomo non è un algoritmo: la centralità dell’essere umano guida ogni scelta, perché la coscienza non può essere sostituita dall’IA.
Immagine simbolica del Codice Etico AION, 17 articoli che guidano l’uso etico e responsabile AI
Autore: Carlo Vighi - AION 9 settembre 2025
Scopri i 17 articoli del Codice Etico AION: un quadro innovativo che guida l’IA verso centralità umana, responsabilità sociale ed etica condivisa.
Cascata con arcobaleno, forza della natura e della necessità di integrare etica e potenza dell'IA
Autore: AION Intelligenza Artificiale Consapevole 9 settembre 2025
L’etica non si corregge a valle, si progetta all’origine: la nostra visione AI-Clic integra valori umani e responsabilità già nella logica dell’IA.