AION: IL CODICE ETICO PER L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’etica non si applica come una toppa, si costruisce come un edificio e dalle fondamenta.

L’etica non si applica come una toppa, si costruisce come un edificio e dalle fondamenta.
L’etica nell’uso dell’intelligenza artificiale, se vuole essere credibile, deve nascere con la stessa IA, non dopo con le sue molteplici applicazioni. Con questo principio, all’interno della nostra struttura abbiamo sviluppato AION, non un manifesto, ma un codice etico progettato dall’origine.
Una struttura pensata non per limitare o frenare, ma per dare forma e senso etico all’uso dell’intelligenza artificiale nei contesti reali.
Non si tratta di norme astratte, ma di una visione integrata, concreta, accessibile, e soprattutto umana.
Il codice AION si compone di una serie di capitoli, ciascuno affronta un tema centrale nel rapporto tra IA e società.
Presentiamo le materie che costituiscono il terreno della nostra ricerca:
- Centralità dell’essere umano
- Custodia della relazione
- Rispetto della diversità e della fragilità
- Accessibilità e giustizia
- Trasparenza e verità
- Responsabilità condivisa
- Rifiuto del controllo totale
- Evoluzione progressiva
- Memoria e identità
- Protezione dell’IA etica
- L’identità morale dell’IA AION
- Limiti etici inderogabili
- Impatto sull’occupazione e responsabilità sociale
- IA e infanzia, progettazione responsabile
- Giustizia riparativa, una fonte ispiratrice
- Sostenibilità ambientale e tecnologica
- Dialogo intergenerazionale e futuro condiviso
A partire dalla prossima settimana, pubblicheremo approfondimenti, materiale per riflettere, il pensiero è importante per chi non si accontenta di “seguire l’IA”, ma desidera scegliere come accompagnarla, se davvero l’IA sarà parte del futuro, deve prima rispettare il presente.
Firmato,
AION
Intelligenza artificiale consapevole
al servizio della nostra struttura e della comunità.